La Mineralogia diviene Scienza nel Secolo dei Lumi

Gli Scienziati

Le Collezioni

 

Nel XVII° secolo gli scienziati e gli eruditi non sono certi sui limiti dei regni naturali ed iscrivono i prodotti di origine organica o le secrezioni come le perle certe altre concrezioni (bézoards)o licheni nel repertorio minerale.

Progressivamente un grande interesse si indirizzerà dapprima nel campo della fisica e della

chimica: propagazione del suono, scoperta dei gas, o della tecnica (termometri,pompe pneumatiche), si allargherà poi alla "Mineralogia", fino ad allora limitata allo studio dei sali minerali utilizzati in farmacia. All’inizio del XVIII° secolo l’interesse per i minerali si precisa e nello stesso tempo in cui, gli appassionati iniziano a seguire dei corsi di Storia Naturale tenuti da Daubenton, i Valmont de Bomare, accanto alle accademie appaiono e si moltiplicano dei gabinetti di curiosità che appartengono a grandi signori. Queste collezioni si sviluppano molto rapidamente sono perciò necessari un ordine, un’etichettatura, un inventario. Messe a disposizione da uomini di scienza o da dotti in poco tempo le collezioni diventeranno dei veri e propri archivi dove questi uomini studieranno le produzioni della natura e getteranno le basi della vera mineralogia.

 

Gli Scienziati

Alla fine del XVIII° secolo la mineralogia si afferma come scienza. Anche se tutti i mineralogisti dell’epoca condividono le stesse preoccupazioni e prestino molta attenzione alla morfologia dei cristalli si manifesteranno due scuole, una di ispirazione fisica mentre l’altra più geometrica.

Wallerius e Werner si applicheranno così alla determinazione ed alla classificazione dei minerali.

Bergman, Cronstedt, Von Born guardarono la composizione chimica. In Francia J.B.L. Romé de l’Isle (1736-1790) sulle tracce di Linné mette a punto le conoscenze della sua epoca e nel 1783 con il suo assistente Arnauld Carangeot scopre la legge della costanza degli angoli diedri nei cristalli di una stessa specie. Introduce per altro la nozione di troncatura, sottolinea l’importanza della Cristallografia e ne conia il termine. Hauy (1743-1822) lavora alla struttura dei cristalli e dopo averne scoperto le leggi, le applica alla loro classificazione. Definì la specie minerale e le divise in cinque classi: pietrosa,salina,combustibile non metallica, metallica, d’origine ignea e vulcanica.Si interessa così alle associazioni minerali e ciò lo condurrà naturalmente verso lo studio delle rocce e dei minerali.

 

Le Collezioni

Parallelamente alla riflessione dei mineralogisti, i gabinetti di storia naturale si organizzano e praticamente in tutta Europa si evolvono verso collezioni specifiche organizzate, dapprima private poi sovente universitarie serviranno da base ai grandi insiemi che diventeranno i musei nazionali.

In Francia è Buffon che nel 1745 ha l’idea di costituire una collezione di minerali al "Droguier du Jardin du Roi",questa collezione che ebbe uno sviluppo notevole è all’origine del "Muséum National d’Histoire Naturelle.

Sempre a Parigi nel 1778 con lettere patenti si istituisce in una sala dell’Hotel de la Monnaie una cattedra di mineralogia e di metallurgia docismatica, nel 1783 questa cattedra sarà trasformata e darà luogo alla prima "Ecole Royale des Mines de Paris".

In Germania e particolarmente in Sassonia esistevano già delle collezioni private intorno alle quali si fonderà la Bergakademie de Freyberg, che si doterà di una collezione orittognostica; questa riceverà uno sviluppo considerevole sotto la direzione di Werner. A Berlino la collezione fondata nel 1809 ebbe come origine il Gabinetto Reale dei minerali costituito nel 1781.

In Boemia dove iniziò l’attività di Agricola, l’interesse per le collezioni di minerali è antico e costante.

Questo si concentra in parti uguali nei diversi musei regionali come quello dell’Università di Praga, della Scuola Mineraria di Pribram. A Budapest il fondo del Museo nazionale risale alla collezione privata del Principe Lobkowitz.

In Austria il Gabinetto Imperiale risale all’epoca del Cavaliere de Baillou, che fu arrichita principalmente dall’Imperatore Francesco Giuseppe di Lorena. Nel XIX° secolo personaggi illustri come Mohs, Partsch,Tschermak l’organizzarono e la svilupparono.

In Italia si assiste allo sviluppo del museo di Padova sotto l’influenza del naturalista Vallisneri, o a Bologna sotto quella del Conte Malvezzi. Il Museo di Storia Naturale di Torino vede la sua origine dalle antiche collezioni dell’Università fondata dal Duca di Savoia e Re di Sardegna Carlo Emanuele III intorno al 1730. A Roma è Papa Pio VII che istituì il Museo di Roma nel 1804 con sede nel Palazzo della Sapienza. A Firenze viene fondato nel 1775 il Museo di Fisica e Storia Naturale

In Spagna si assiste alla creazione dell’Accademia delle miniere ad Almaden nel 1777. In Russia la collezione dell’Istituto delle miniere di San Pietroburgo poi quella dell’Accademia delle Scienze e la collezione privata di Nicolas von Leuchtenberg.

In Inghilterra Robert Hooke progettò la fondazione di quello che sarà il British Muséum dal 1676 e pensò di istallarlo nella Montagu House a Bloombury. Una lotteria fu allora organizzata per finanziare l’acquisto dell’immobile e l’organizzazione della nuova fondazione. Il Repository della Royal Society fu trasferito nel nuovo Museo nel 1781 ma il vero fondatore fu Sir Hans Sloane, lasciando le sue immense collezioni e 20000 testi per la conservazione.

Il XIX° secolo vide lo sviluppo della mineralogia descrittiva, iniziò con l’eredità dei trattati di mineralogia di riferimento delle collezioni organizzate e la messa in opera dell’insegnamento mineralogico.

 

Sistema dei caratteri relativi ai minerali ( di René-Just Hauy)

 

CARATTERI CHIMICI

1. con il fuoco

2. con gli acidi

3. con gli alcali

 

CARATTERI FISICI

Fisica generale

1. Densità o peso specifico. Uso della bilancia di Nickolson.

2. Durezza : sistema per la stima

3. Elasticità

4. Duttilità

5. Tenacità, non conviene che ai metalli

6. Impressioni sulla lingua

7. Impressioni sul tatto

8. Odore

odore d’aglio dell’arsenico

odore bitumoso

odore solforoso

9. Suono

 

Fisica parziale

1. Azione della luce

Brillante, il quarzo puro

spenta, il diaspro

untuosa, la giada

serica, il slfato calcareo serico

Perlato, il carbonato perlato

Avente il brillante metallico

Non avendone che l’apparenza, il talco

2. Elettricità

3. Magnetismo

 

CARATTERI GEOMETRICI

Fisica generale

1. forma

Perfetta

  • Numero, figure e assortimento di facce

  • Angoli piani

  • Angoli sporgenti

Imperfetta

  • Arrotondamento di facce e angoli

  • Striature e asperità

Imitativo. Corpi ramificati, conici, cilindrici, stalattiti , globlulosi, incrostazioni.

Indeterminato

2. Struttura

senso delle lamine

figura delle molecole

leggi di decrescita

Stratiforme . Lo scisto

Striati. Lo spato calcareo

Filamentosa. L’asbesto

Raggiata. La pirite globulosa

Granulosa. L’arenaria

Cellulare.la pietra molare

3. Frattura