CUMENGE Edouard (1828-1902),

fu essenzialmente un uomo di terreno, la sua carriera amministrativa al Corpo delle Miniere fu troppo breve; nominato Ingegnere assegnato all’Ufficio di Ricerca dell’Ecole des Mines nel 1851, si mise in congedo illimitato l’anno seguente. In qualità d’ingegnere-consigliere intraprese numerosi viaggi nei paesi più diversi:Spagna, Italia, Grecia, Venezuela, Colombia, Stati Uniti, Messico, Transilvania.....Scrisse numerose memorie sui giacimenti minerari, in particolare sul deposito cuprifero di Rio Tinto e del Boleo in Bassa-California (Messico). Da questo giacimento Cumenge riportò due nuove specie minerali, la boleite e la cumengeite, che furono descritte da Mallard e da lui stesso. Si associò a C. Friedel per descrivere la carnotite che aveva trovato nel deposito di Montrose (Colorado). Egli fu anche uno dei più grandi specialisti di miniere d’oro e progettò la realizzazione di un opera monumentale su questo metallo, ma morì senza aver potuto terminare questo lavoro.